Perfettamente
a norma
In Italia ed Europa ci sono diverse normative che riguardano l'automazione degli edifici, soprattutto nel contesto dell'efficienza energetica e dello sviluppo sostenibile.
Le principali disposizioni sono contenute nella Direttiva sulla prestazione energetica nell'edilizia (EPBD), che viene continuamente aggiornata per soddisfare le esigenze relative all'efficienza energetica degli edifici.

Riforma EPBD
- A partire dal 2024, gli Stati membri devono stabilire requisiti minimi sulla prestazione energetica degli edifici non residenziali. Inoltre, entro il 2030, gli edifici con le peggiori prestazioni energetiche dovranno essere ristrutturati.
- A partire dal 31 dicembre 2027 gli edifici non residenziali con superficie superiore ai 500 m² che verranno ristrutturati dovranno essere dotati d’impianti fotovoltaici.
Automatizzazione degli edifici
- Entro il 2025 gli edifici non residenziali con potenza nominale superiore a 290 kW avranno l’obbligo d’installare sistemi d’automazione al fine di monitorare e ottimizzare il consumo energetico.
Automatizzazione degli edifici
Le normative europee devono essere attuate dai singoli Stati membri attraverso leggi nazionali specifiche affinché queste disposizioni vengano rispettate.
Automatizzazione degli edifici
Nei casi d’importanti ristrutturazioni sono richieste strutture autoregolanti per il controllo della temperatura e impianti di bilanciamento idraulico indipendentemente dalla potenza nominale delle caldaie o degli impianti di climatizzazione.
Le condizioni normative riguardanti l'automazione degli edifici in Italia ed Europa sono fortemente orientate al miglioramento dell'efficienza energetica.
L’EPBD gioca un ruolo centrale nella definizione degli standard e degli obblighi relativi agli edifici nuovi ed esistenti con particolare attenzione ai sistemi intelligenti per monitorare e ottimizzare il consumo energetico.